Assorbimento d'inchiostro
L’assorbimento d’inchiostro viene misurato mediante un metodo di prova interno ed è espresso in percentuale. Sulla superficie del cartoncino viene steso uno specifico inchiostro da stampa. L’inchiostro assorbito entro un determinato periodo di tempo viene determinato in riflessione percentuale rispetto alla superficie non stampata.
Assorbimento idrico, Test di Cobb
L’assorbimento idrico superficiale viene misurato con il Test di Cobb in conformità alla norma ISO 5351) ed è espresso in g/m2.
1) ISO = International Organization for Standardization.
Assorbimento idrico superficiale
Vedere Assorbimento idrico.
Assorbimento idrico, Test di Wick
Mediante il test di Wick viene misurato l’assorbimento d’acqua lungo il bordo del cartoncino. La superficie del cartoncino viene sigillata su entrambe le facciate con nastro impermeabile. Il campione viene pesato, immerso in acqua a 80°C per 20 minuti e ripesato. La quantità d’acqua assorbita mediante il test di Wick è espressa in kg/m2.
Brillantezza
La brillantezza superficiale del cartoncino viene misurata in conformità alla norma ISO 8254-11). La brillantezza è espressa in percentuale. La superficie del cartoncino viene illuminata a un angolo di 75° e la riflessione viene registrata da una fotocellula.
Holmen Iggesund definisce opaca una superficie il cui valore misurato di brillantezza è inferiore al 40%. Un cartoncino di media brillantezza varia dal 40% al 70%, mentre un cartoncino superlucido arriva a un valore uguale o superiore al 70%.
1) ISO = International Organization for Standardization.
Calibro
Vedere Spessore.
Colore
Vedere Proprietà ottiche.
Flessibilità
Rigidità alla flessione, resistenza alla flessione e momento flettente, vedere Rigidità.
Grado di umidità
Il grado di umidità assoluto viene misurato in conformità alla norma ISO 2871) ed è espresso in percentuale di peso del cartoncino. Il grado di umidità del cartoncino viene misurato durante la produzione sulla macchina continua e registrato.
1) ISO = International Organization for Standardization.
Grammatura
La grammatura del cartoncino viene misurata in conformità alla norma ISO 5361). La grammatura è espressa come peso per unità di superficie ed è misurata in g/m2.
1) ISO = International Organization for Standardization.
Gusto e odore
Il gusto e l’odore vengono valutati da gruppi di esperti qualificati, che procedono a classificazioni numeriche e registrano per iscritto le loro impressioni relative al gusto e agli odori volatili. Tutti i nostri prodotti in cartoncino vengono sottoposti al test organolettico di Robinson a norma EN-1230-2.
Per i nostri prodotti vengono inoltre utilizzati il procedimento GC (gascromatografico) e il procedimento basato sull’impiego dello spettrometro di massa, allo scopo di individuare e misurare le componenti del cartoncino e quelle che si formano durante la stampa e la trasformazione.
Levigatezza
Vedere Ruvidità superficiale.
Luminosità
Vedere Proprietà ottiche.
Opacità
L’opacità del cartoncino viene misurata in conformità alla norma ISO 24711). Il principio di misura è basato sulla comparazione del fattore di riflessione inerente a un singolo foglio di cartoncino posto su sfondo nero con un campionario di cartoncino opaco. L’opacità è espressa in percentuale e i valori di lettura prossimi a 100 indicano una completa assenza di trasparenza.
1) ISO = International Organization for Standardization.
pH superficiale
Il pH di superficie viene misurato in un estratto acquoso ed è espresso in unità pH in una scala da 0 a 14.
Scala del pH
Proprietà ottiche
Il termine “punto di bianco” viene spesso utilizzato come concetto generico per indicare alcune proprietà ottiche della superficie del cartoncino, anche se è un valore specifico che viene misurato oggi. Le proprietà indicate sono il punto di bianco-CIE, il grado di bianco e il colore. Quando il cartoncino include agenti rischiaranti fluorescenti FWA (talvolta denominati agenti sbiancanti o OBA), le misure vengono effettuate con un mezzo illuminante che contiene un elemento controllato di luce ultravioletta (UV). Sia alla cartiera di Iggesund che a quella di Workington, tutti i valori vengono misurati con apparecchiature Datacolor Elrepho.
Proprietà ottiche, punto di bianco-CIE
“Punto di bianco-CIE” (W) è un termine generico che indica l’impatto visivo di superfici quasi bianche mediante un valore singolo che si basa sui valori di tristimolo CIE (Commission Internationale de l’Éclairage) e descrive il punto di bianco percepito in un’illuminazione esterna ricca di ultravioletti. Sono state elaborate diverse equazioni per calcolare il punto di bianco, ma il punto di bianco-CIE è probabilmente il metodo più diffuso. Il punto di bianco-CIE è misurato in conformità alla norma ISO 114751).
1) ISO = International Organization for Standardization.
Proprietà ottiche, grado di bianco ISO
Indica il fattore di riflessione diffusa blu misurato a una lunghezza d’onda efficace di 457 nm. Poiché la misurazione viene effettuata solo su una lunghezza d’onda specifica della banda blu, il valore di tale indicazione è limitato. Il grado di bianco ISO è misurato in conformità alla norma ISO 2470-11).
1) ISO = International Organization for Standardization.
Proprietà ottiche, colore
Per quantificare l’impressione che una superficie pressoché bianca produce sull’occhio, si può fare riferimento al diagramma cromatico della CIE (CIE-Commission Internationale de l’Éclairage). Con un tipo di luce standardizzata, si misurano tre indici di riflessione (L*, a* e b*, le cosiddette coordinate CIELAB). Le coordinate a* e b* misurano il colore. Per a*, i segni positivi indicano il rosso, i segni negativi il verde; per b*, i segni positivi indicano il giallo, i segni negativi il blu. L* indica la luminosità in percentuale su una scala nella quale il nero è uguale a 0 e il bianco puro è solitamente uguale al 100%. Il colore è misurato in conformità alla norma ISO 5631-21).
1) ISO = International Organization for Standardization.
Punto di bianco
Vedere Proprietà ottiche.